sabato 16 febbraio 2008

Chi sono i nostri amici?

Voltaire, durante e dopo la sua lunga vita, ha dovuto patire varie disgrazie - non ultima l'attribuzione fantastica della sentenza: "Non sono d'accordo con ciò che dici, ma darei la vita per consentirti di sostenerlo". Non solo non l'ha detto, ma non l'avrebbe detto mai: una frase del genere va bene, che ne so, in bocca a Ezio Mauro e serve esattamente a confondere le acque fra giusto e sbagliato: distinzione che invece Voltaire ha tenuto presente per più di settant'anni, avendola ben più chiara dei suoi vari lettori ignoranti o in malafede.

Dunque non ammirerò lo spirito pseudo-voltairiano (rimarcato invece da tutti i quotidiani) col quale gli ammirevoli senatori Lino Jannuzzi e Alfredo Biondi, pur non concordando col merito e col metodo della battaglia di Ferrara contro l'aborto, con due firmettine gli hanno consentito di presentare liste complete alla Camera e al Senato in tutta Italia. Mi limiterò a considerare che, alla fine, il bene trionfa sempre.

Coraggio, non praevalebunt!

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