giovedì 22 settembre 2011

La propensione di Berlusconi all'asserzione di una verità difforme da quella che l'oggettività sembra talvolta esigere sarebbe non solo figlia del Vattimismo ma nipote per linea direttissima della ritrita boutade di Nietzsche: "Non esistono fatti, solo interpretazioni".


Sul Foglio di oggi il resoconto della lezione magistrale sul Nuovo realismo che Maurizio Ferraris ha tenuto sabato 17 a Carpi nell'ambito del Festival Filosofia e la segnalazione di alcune buone notizie che dalla polemica contro il Pensiero debole possono trarre Berlusconi e il Papa.