mercoledì 19 ottobre 2011

Ma come per Aristide Gambia "fottere" è soprattutto "smemorarsi", chi legge romanzi erotici lo fa anche per non pensare alla politichetta; bisogna dunque ignorare il nome di Berlusconi che Starnone infila nelle pagine estreme del testo, quasi si fosse improvvisamente ricordato di essersene dimenticato, e concentrarsi invece sul riferimento chiave dell'impalcatura romanzesca: il guardacaccia Mellors, l'amante di lady Chatterley.

Sul Foglio di oggi non recensisco il nuovo romanzo di Domenico Starnone, l'Autobiografia erotica di Aristide Gambia, perché è un bel romanzaccione che sta in piedi da sé e quindi non ha bisogno di recensori compiacenti; cerco invece di rintracciare su per i secoli di letteratura la genealogia erotica di autore e protagonista.