"Machiavello carissimo. Se in questa età vi dessi all'anima, avendo sempre vissuto con contraria professione, sarebbe attribuito piuttosto al rimbambito che al buono". Così scriveva Guicciardini scoprendo che al vecchio Machiavelli era stato affidato l'incarico di trovare un predicatore per la Quaresima. Ma Machiavelli fu veramente empio e ateo come tutti i contemporanei e i posteri pensavano? La risposta è un mio paginone sul Foglio in edicola oggi.