venerdì 4 luglio 2014
Papa Francesco ha coniato l'espressione "periferie esistenziali" parlando, durante la Pentecoste 2013, di crisi dell'uomo, ovvero di crisi dell'immagine di Dio; ha detto che "la Chiesa deve uscire da sé stessa, verso le periferie esistenziali, qualsiasi esse siano". Luigi Amicone ha avuto l'idea di far intraprendere un viaggio settimanale fra le periferie esistenziali, alcune prevedibili, altre insospettabili, man mano che ci si avvicina al meeting di Cl. Adesso tocca a me. Su Tempi in edicola questa settimana, per il ciclo sulle periferie esistenziali, spiego urbi et orbi come evangelizzare Oxford.