E se domani Jeremy Corbyn venisse eletto, sarebbe il primo leader laburista ad avere alle spalle una raccolta di poesie in suo onore,
Poets for Corbyn, pubblicata da un editore deluxe. Mica male per un leader pauperista che sogna di essere Nichi Vendola e si ritrova senza un governo ombra ma coi poeti di corte. Sul Foglio di oggi, a pagina 2.