mercoledì 2 novembre 2016
Curiosamente un ebreo, un ateo e un cattolico si sono trovati d'accordo nel ventilare - più o meno apertamente - l'ipotesi che il terremoto che ha colpito l'Italia potesse essere una punizione divina. Ragionando in concreto, è un'assurdità; ma, ragionando in astratto, chi di loro può avere ragione? Sul Foglio, adesso anche gratis online, mi sono domandato su quali basi esegetiche e teoretiche possa fondarsi l'ipotesi, e ho spiegato perché passi l'ebreo, passi l'ateo, ma il cattolico proprio non può sostenere una cosa del genere. Altrimenti, è protestante.