Come se non bastasse, a pagina 2 invece parlo dello stato di salute dell'ateismo intellettuale confrontando due libri inconciliabili appena sbarcati in libreria: Senza Dio di Eugenio Lecaldano (Il Mulino), secondo il quale l'ateismo sta una bellezza, e La bella morte dell'ateismo moderno di Philippe Nemo (Rubbettino), secondo il quale invece l'è mort.