mercoledì 21 dicembre 2011

Tra i controcanti alla mitologia della sobrietà non c'è solo il Don Giovanni di Robert Carsen, che ha scosso la prima alla scala facendo assolvere anziché sprofondare il dissoluto protagonista. C'è anche Silvio Orlando che porta in giro per l'Italia la riduzione teatrale de Il Nipote di Rameau, forse la più antifilosofica fra le opere di Diderot. 

Ne parlo sul Foglio in edicola oggi.